Memorie storiche rievocate a Bormio

Il filo dei ricordi legati alle vicende belliche della Grande Guerra viene riannodato con una serie di seminari tenuti a Bormio per tenere in vita la memoria di avvenimenti del passato che hanno lasciato un solco profondo nella Magnifica Terra.

Il Parco dello Stelvio, in particolare, è ricco di luoghi e avvenimenti relativi al primo conflitto mondiale che, grazie alla conservazione di preziosi reperti, ne fanno un autentico museo a cielo aperto. Data la particolarità delle condizioni naturali in cui i soldati furono costretti a confrontarsi, quella combattuta sul nostro fronte venne definita come la Guerra Bianca, talmente devastante da lasciare effetti che travalicano i ristretti confini nazionali. Per esaminare più a fondo queste tematiche il Parco ha organizzato un ciclo di incontri intitolato 'Tra storia, memoria e paesaggio.

Cause, caratteristiche e conseguenze della prima guerra mondiale dalla dimensione internazionale al contesto dell'Alta Valtellina'. Venerdì 28 ottobre tocca a Cristina Pedrana Proh, del Centro di documentazione Donegani, e a Ornella Selvafolta, del Politecnico di Milano, presentare 'La strada militare dello Stelvio (1820-'25). Storia, funzione strategica e paesaggio'. L'incontro, a ingresso libero, è in programma dalle 16 alle 18 all'auditorium dell'istituto Alberti di Bormio, in via Monte Confinale 10.