L'angolo verde: la gardenia

Fiore emblema dell'AISM - associazione italiana sclerosi multipla - la cui giornata commemorativa sarà  celebrata il 25 maggio, la gardenia deve il suo nome al naturalista Alexander Grden.

   E ‘una pianta di origine tropicale, delicata ed elegante, che presenta fiori con petali bianchi, carnosi e profumatissimi, e foglie dal colore verde intenso, lucide e coriacee.

   La gardenia necessita di un clima umido con inverni miti, in condizioni non ottimali la pianta riesce a sopravvivere ma non produce fiori.

   E' quindi consigliabile la coltivazione in vaso; in estate la pianta va  sistemata sul balcone in luogo ombreggiato e riparato dai venti, mentre  in appartamento va posta lontano da fonti di calore (termosifoni/stufe)ed eventuali correnti d'aria.

  Le annaffiature dovranno essere regolari, al fine di evitare dannosi ristagni,e vanno effettuate con acqua tiepida non calcarea.

  Da questo fiore si estraggono essenze odorose utilizzate in profumeria per la creazione di fragranze per bagnoschiuma, saponi, creme per applicazioni topiche.

  L'olio essenziale di gardenia, con il suo seducente profumo, è usato in aromaterapia per ridurre i livelli di stress, ansia e irrequietezza; in ambito farmacologico le radici sono impiegate nella cura di emicranee, le foglie come antinfiammatorio.

  Nel linguaggio dei fiori la gardenia è simbolo di gentilezza e amicizia sincera, ma siccome i suoi fiori recisi  hanno la durata di soli tre giorni  è anche simbolo di bellezza fugace.

  In passato veniva associata alla figura del "viveur", il gentiluomo  che si recava alle feste mondane e alle serate eleganti appuntando all' occhiello il candido profumato fiore.

  Sarà possibile acquistare la gardenia nelle piazze sabato 20 e domenica 21 maggio a sostegno della lotta contro la sclerosi multipla.