L'angolo verde: l'ibisco

L'ibisco deve il suo nome al greco hibisckos, che significa malva, infatti questa pianta appartiene al genere delle malvacee; è un arbusto perenne di origine subtropicale che presenta grandi fiori a campanula intensamente colorati e fiorisce in estate.

   Coltivato in giardino, come siepe o in vaso, in luogo semi-ombreggiato, l'ibisco non deve essere esposto ai raggi più intensi del sole e, nelle giuste condizioni, fiorisce ininterrottamente per tutto il periodo estivo.

   I fiori sono molto utilizzati per infusi, tisane e per il noto karkadè, bevanda di colore rosso intenso molto rinfrescante, dissetante e diuretica.

   L'ibisco trova impiego anche nella medicina popolare come rimedio per contrastare la perdita di appetito, e quella cinese usa i fiori per preparazioni utili nel trattamento di infiammazioni, gonfiori cutanei, scottature, congiuntiviti e come rimedio all'herpes zoster.

  E' indicato anche per pelli delicate che si arrossano con facilità e per mantenere la cute liscia e tonica; in India e nei Paesi arabi i fiori e i semi di ibisco sono molto apprezzati e usati per la creazione di creme per il corpo e profumi.

  Gli antichi greci gli attribuivano importanti proprietà afrodisiache e per questo ne usavano i fiori in decotti e tisane.

  Dal 1923 l'ibisco è il fiore simbolo delle isole Hawaii, dove le giovani donne si adornano il capo con il fiore che, in base al lato dove viene posto, ne interpreta la situazione sentimentale. Se messo dietro l'orecchio sinistro indica una condizione da single e il desiderio di trovare marito, se posto al contrario sul lato destro significa che la ragazza è felicemente impegnata.

  Nella religione induista l'ibisco è considerato il fiore sacro alla dea Kalì e in Giappone viene donato ai turisti in segno di benvenuto, mentre nel nord America è indice di fecondità e in Europa simboleggia la bellezza delicata e fugace.

  Il fiore di ibisco è un soggetto per i tatuaggi, e quello di colore bianco è simbolo di purezza interiore, il viola invece di prosperità.