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I racconti del dottor Domenico Corvi “Menico”

CULTURA E SPETTACOLO - 18 11 2020 - Ivan Bormolini

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/Domenico Corvi
UNA FOTO DEL DOTTOR DOMENICO CORVI

In queste sere dove ormai è giunta la brutta stagione come la si definiva nei tempi andati e dove viste le vicende attuali di questa nostra epoca, dobbiamo rimanere a casa, ho ricominciato a leggere gli scritti di alcuni autori tiranesi.

Tra questi un piacevolissimo incontro è stato con alcuni articoli nati dall'illustre penna del compianto dottor Domenico Corvi “Menico” detto anche “Spinazza”.

Oltre ad essere un valente medico ed aver contribuito con la sua professione e conoscenza a scrivere importanti pagine di quell'allora sanità di Tirano, il “sciur dutur”, come eravamo abituati a chiamarlo, aveva la passione per la scrittura.

 

In alcuni suoi articoli, pubblicati soprattutto sulle collane dello storico giornale “Il Tiranese” degli anni Settanta ed Ottanta, allora diretto dal giornalista Giancarlo Berandi, Menico amava narrare quell'insieme di tradizioni, aspetti quotidiani e sentimenti di quella vita tiranese che possiamo definire dell'altro ieri.

Ecco dunque, che in quest'epoca moderna, dove quel piccolo mondo bucolico tiranese dei tempi che furono è relegato ormai solo in silenziose corti e vicoli e soprattutto dove il ritmo frenetico della vita ha per sempre fatto scordare quello di passate epoche dove il tutto era scandito dal trascorrere delle stagioni, che ho deciso di riproporre ai lettori alcuni dei testi del dottor Corvi.

 

Nel raccoglierli, grazie anche alla collaborazione dell'amico Ezio Maifrè che in alcuni casi li ha impreziositi con delle sue rime e racconti dialettali inerenti alle tematiche trattate, desidero in ogni pubblicazione ricordare questo nostro dottore e amico. Menico ha vissuto e raccontato con estrema finezza e ricchezza di particolari quella Tirano dei nostri avi e dei nostri padri, nella quale tra corti e contrade si viveva in assoluta semplicità ed in alcuni casi povertà.

 

Sperando di fare cosa gradita a voi lettori, ringrazio Ezio Maifrè per la collaborazione in questa mia iniziativa e il dottor Luigi Davide Corvi che con orgoglio ha raccolto il testimone professionale dello stimato padre, per avermi inviato le fotografie gentilmente concesse per questa collana di pubblicazioni in onore e ricordo del dottor Corvi, forse una delle ultime memorie storiche di quella Tirano di qualche generazione fa.

L'appuntamento con i racconti del dottor Domenico Corvi “Menico” partirà domani e sarà presentato per alcuni giovedì. Come sempre buona lettura!

 

Ivan Bormolini

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1 COMMENTI

18 11 2020 16:11

Méngu

Car sciur Dutur Domenico Corvi, eri veramente un Signor Medico. Sbuffavi, magari “ tée smadunàvet in pìt e cun rasùn “ vedendo la gente petulante e di poca malattia, ma eri veramente una persona buona e di grande professionalità e pronto ad ogni chiamata. Insomma eri un “ dutur de famiglia “, specie rara e ora quasi del tutto scomparsa. Proprio un degno discepolo degli indimenticabili Dottor Sala e del Dott. Soncelli. I Tiranesi non Ti dimenticheranno . Se puoi cerca di guarirci anche da lassù poiché le cose di quaggiù non vanno troppo bene. Un GRAZIE e un bacio. So che mi senti. Ciàu dal Méngu, tuo contradaiolo !