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Un ultimo saluto ad un grande pittore tiranese: Riccardo Rinaldi

CRONACA - 28 06 2020 - Ivan Bormolini

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/Riccardo Rinaldi
Foto tratta dal volume “Riccardo Rinaldi una vita per l'arte”

(Di I. Bormolini) E' giunta nella giornata di sabato la triste notizia della scomparsa del pittore tiranese Riccardo Rinaldi.

Sin da piccolo ho avuto modo di apprezzare la sua arte, è stato per me un vero onore conoscerlo ed intervistarlo in occasione delle sue ultime mostre nella prestigiosa cornice di palazzo Foppoli a Tirano.

 

Riccardo Rinaldi ha dedicato la sua intera vita all'arte, la frequentazione e l'amicizia con il maestro Presotto, sin dalla fine degli anni sessanta gli ha consentito di trarne insegnamenti ed incamminarsi a grandi passi nel mondo della pittura, un mondo che da sempre gli è appartenuto.

Grandioso artista e uomo di sublime intelligenza, con i suoi quadri oltre a mostrare una tecnica sopraffina, ha saputo essere poeta del nostro mondo valtellinese. In molteplici sue opere è narrata la poesia dei nostri luoghi, ognuna di esse vive di vita propria, sembra parlarci, ci introduce e ci fa cogliere l'intimità e l'essenza di un messaggio sempre diverso e mai banale.

 

Riccardo Rinaldi nella sua lunga ed instancabile carriera, ha fatto dei nostri paesaggi, dei nostri borghi e degli angoli suggestivi il principale filo conduttore del suo dipingere.

Meravigliose le sue primavere in fiore, i riflessi d'autunno, gli stagni, i nostri monti, i silenzi del primo mattino e tanto altro ancora.

La grande essenza pittorica e narrativa, Rinaldi c'è l'ha raccontata con i suoi tardi meriggi, giochi di luci ed ombre che davvero vanno ben oltre l'essere definiti capolavori. Ed in questo mio ricordo non voglio scordare ciò che più apprezzato della sua ampia carriera, le nevicate, le luci della sera che questo pittore ha saputo rappresentare facendoci rivivere la vita ed i messaggi di un tempo in tanti nostri meravigliosi angoli.

 

Oltre a tutto questo, Riccardo Rinaldi, in particolare negli ultimi anni della sua attività, ha saputo egregiamente dipingere aspetti e scorci delle grandi metropoli americane e questa sua esperienza gli è valsa lusinghiere critiche. Degni di ampio apprezzamento sono anche le sue pitture che ritraggono altre zone del Nord d'Italia, le quali rappresentano un ulteriore tributo alla sua arte.

 

Posso senza dubbio dire che Riccardo Rinaldi nella sua carriera è stato apprezzatissimo in Italia, ma è stato anche un vero ambasciatore della Valtellina nel mondo. Diverse sono state le sue rassegne internazionali che hanno riscosso un successo facendo conoscere e sempre più apprezzare l'arte senza eguali ed inimitabile di questo nostro pittore. Grazie Riccardo, la tua pittura, o meglio la tua poesia pittorica ci mancherà.

Dalla nostra redazione giungano le più sentite condoglianze alla moglie Franca e al figlio Massimo.

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1 COMMENTI

30 06 2020 11:06

Massimo70

Ringrazio infinitamente il direttore Marco Travaglia,Ivan Bormolini e tutta la direzione di Intorno Tirano per il bellissimo omaggio alla memoria di mio padre,e soprattutto non scorderemo mai anche lo spazio che negli anni gli avete sempre dedicato in occasioni di mostre personali. Un cordiale saluto Massimo Rinaldi