Tirano, in questi ultimi anni, si è un po' lasciata andare

Buongiorno,

da turista valtellinese devo dire che Tirano, in questi ultimi anni, si è un po' "lasciata andare...". È vero che questo è stato un anno molto "particolare", disgraziato e inaspettato, per via di questo virus, più forte del solito, che ha colpito in prevalenza persone con già gravi patologìe... È vero che questo capitalismo neoliberista, con moneta di stampo privato, ha ridotto il popolo italiano a fare ancor più sacrifici a vantaggio di quei pochi "potenti del mondo" che godono delle fatiche dei più... Ma il paese di Tirano sembra essere purtroppo troppo fermo nel tempo... Edifici fatiscenti che mai sono sistemati... (ex-cinema Italia - ex G.D.F - zone Tirano vecchia...). Monumenti lasciati alle incurie del clima atmosferico... Strade promesse e mai realizzate (come quella famosa che dovrebbe aggirare il viale / centro tiranese...). Marciapiedi disastrati e dissestati (come quello in viale Garibaldi).

Percorrendo poi la ciclo-pedonale si notano piante cadute, sporcizie gettate da maleducati, erbe e sterpaglie non tagliate... Mancate pulizie dei sotto-boschi mancate pulizie dell'alveo del fiume Adda... Girando poi per il resto d'Italia ormai si vede il declino imminente... Se con i tempi del fascismo era l'Italia a colonizzare alcuni territori africani ora sembra stìa avvenendo il contrario.... Che l'Italia sarà presto decolonizzata dagli africani? Mi auguro di sbagliarmi...

Saluti,

Calogero Mirafiori