MENU

Passo del Foscagno: tabacco e Rolex al rientro da Livigno

CRONACA - 21 06 2021 - Redazione

CONDIVIDI

/rolex

I funzionari ADM in servizio al Passo del Foscagno, dogana dislocata tra le Alpi lombarde, unitamente ai militari della Guardia di Finanza, presidiano il valico in entrata dalla zona extra doganale di Livigno, a garanzia della fiscalità. Nei giorni scorsi un cittadino cinese, residente in Lombardia, ha omesso di dichiarare Tabacchi lavorati esteri, oltre i limiti della franchigia, nascosti tra gli effetti personali.

 

Un Rolex, Oyster perpetual date Submariner, al polso del transitante, ha poi attirato l’attenzione del personale di controllo, che ne ha richiesto la provenienza. Il viaggiatore dichiarava che l’orologio, del valore di 7.800 euro, era stato acquistato a Milano. Ulteriori domande consentivano, invece, di appurare che l’acquisto era stato effettuato a Livigno nel corso di una precedente visita nel 2020, ed era stato introdotto in Italia omettendone la dichiarazione in dogana con conseguente sottrazione al pagamento del dazio e dell’IVA.

 

E' stata quindi constatata, a carico del transitante, la violazione degli articoli 282 -292 del T.U.L.D. – D.P.R. 43/1973 (trattandosi di contrabbando consumato) e degli articoli 1 e 70 in materia di I.V.A. all’importazione – D.P.R. 633/1972.

La violazione comporta una sanzione da 3400 a 17000 euro oltre alla confisca del bene.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI