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L’Estate alternatTiva di Tirano si è conclusa: un’esperienza da ripetere

CRONACA - 15 09 2020 - Redazione

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/Estate alternatTiva

Si è chiusa la prima settimana di settembre la rassegna “Estate alternatTiva”, il ricco programma di laboratori, spettacoli e mini-corsi rivolti a bambini e ragazzi organizzato dal Comune di Tirano in collaborazione con il Consorzio Turistico Media Valtellina. Dalla fine di luglio all’inizio di settembre bambini e ragazzi, tiranesi e non, hanno sperimentato lo yoga all’aria aperta, le percussioni, la pittura en plein air, scoperto i segreti dietro l’obiettivo di una macchina fotografica, ascoltato storie in giardino e molto altro. Oltre cinquanta appuntamenti si sono susseguiti dal 27 luglio al 4 settembre e hanno coinvolto circa 80 famiglie e 150 bambini e ragazzi per un totale di più di 350 presenze nei laboratori e 200 presenze negli spettacoli nel corso dell’estate.

 

Preziosa la collaborazione con la libreria Tiralistori di Tirano, che ha organizzato quattro appuntamenti con l’illustratrice Ilaria Demonti. Numerosi gli esperti locali che hanno ideato e condotto i laboratori: Federico Maio per le percussioni, Antonella Della Bosca per quelli artistici, Nicole Cometti ha condotto i corsi di yoga al parco, Giulia Canali ha proposto attività creative per i piccoli, Antonella Brinafico ha guidato i ragazzi in giro per la città cercando scorci adatti alla pittura en plein air, Antonella Catalano ha tenuto due mini-corsi di fotografia, Sara Signorelli ha guidato come volontaria il corso di cucito. La cooperativa S. Michele, infine, ha curato il corso di psicomotricità rivolto ai bambini piccoli nel giardino della Casa del Rettore. “Estate alternattiva” ha visto anche la presenza degli artisti di strada del Magico Crocevia, che hanno tenuto due laboratori mentre la compagnia inauDita di Brusio in collaborazione con il Teatro Festival Valtellina e Zanubrio Marionette hanno presentato i loro spettacoli molto seguiti. Il mercoledì mattina, invece, appuntamento fisso con le “Storie in giardino”, momenti di lettura ad alta voce curati dalla Biblioteca Civica “Arcari” con il prezioso aiuto dei Volontari della cultura.

 

Tutte le attività sono state svolte ponendo grande attenzione al rispetto delle normative anti-covid.

I laboratori hanno riscosso un grandissimo successo, soprattutto nella fascia dei piccoli (3-5 anni) e dei bambini e delle bambine della scuola elementare. Diverse sono state le proposte anche per i ragazzi e le ragazze delle scuole medie, che hanno risposto molto bene alle varie iniziative, mentre i ragazzi delle superiori hanno partecipato a uno dei due mini-corsi di fotografia. La rassegna è stata coordinata da Veronica Bombardieri, che ha seguito la composizione del programma fin dalle sue prime fasi, gestito le prenotazioni e supportato i vari esperti.

 

«E’ la prima volta che Tirano d’estate offre un programma così ricco per i più piccoli e i giovani - ha dichiarato Sonia Bombardieri, vicesindaca e assessora alla cultura e al turismo - e il riscontro è stato molto positivo. Tutto questo in tempo di Covid, cosa non semplice. La rassegna ha arricchito la proposta turistica e ha permesso anche di scoprire luoghi nascosti della città, a molti sconosciuti, come i tanti e bellissimi giardini del Museo Etnografico, della Casa del Rettore e quello Arcari. E’ un’iniziativa che vogliamo portare avanti anche nelle prossime estati e che contribuisce a fare di Tirano una destinazione turistica sempre più attrattiva per tutte le fasce d’età. Ringrazio il Consorzio turistico per il prezioso supporto organizzativo».

 

«L'ampia offerta di laboratori ha soddisfatto le varie esigenze dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie in questo periodo particolare - ha commentato la coordinatrice Veronica Bombardieri - Il bisogno di svolgere attività all'aperto e di incontrare i propri coetanei e amici ha prevalso sulla paura del rischio contagio. E’ la dimostrazione che si può tornare a svolgere serenamente determinate attività, a patto che tutti rispettino le regole anti Covid e devo dire che i bambini e i ragazzi hanno dimostrato di saperle rispettare correttamente. A tutti i responsabili dei laboratori va il merito di aver accettato con entusiasmo e di aver messo a disposizione le proprie competenze e la propria professionalità in un momento così difficile per tutti».

 

«Tra gli obiettivi della nostra Amministrazione vi è quello di rendere Tirano una città a misura di famiglia - ha dichiarato la delegata all’istruzione del Comune di Tirano Camilla Pitino - credo che le proposte di “Estate alternatTiva” abbiano arricchito l’estate di bambini e ragazzi creando spazi dove liberare la fantasia, sperimentare nuovi linguaggi espressivi, divertirsi. Vista la particolare situazione di ci è sembrato opportuno offrire delle attività gratuite che permettessero ai giovani tiranesi di ritrovarsi e trascorrere qualche ora all’aria aperta all’insegna dell’arte, della lettura, del libero movimento. Un grandissimo ringraziamento va alla coordinatrice Veronica Bombardieri e a tutti gli esperti e gli artisti che hanno collaborato».

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