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L'allegra brigata: quelli del Grest 2018 all'opera!

CRONACA - 26 06 2018 - Ivan Bormolini

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Grest, ovvero gruppo estivo; anche in estate l'oratorio è animato. Trasmette allegria transitare sin dal mattino nei pressi del nostro oratorio parrocchiale Sacro Cuore. Il tutto fa percepire la vivacità dei tanti bambini e ragazzi, che vivono questa esperienza davvero intensa.

Abbiamo deciso di approfondire questa bella e consolidata iniziativa, con un'intervista al vicario parrocchiale don Nicola Schivalocchi.

 

Don Nicola, parliamo di numeri, quante persone sono coinvolte in questa edizione del Grest?

In totale gli iscritti sono circa 270 tra bambini e ragazzi, un numero che non si discosta dallo scorso anno, quindi un bilancio già molto positivo.

I numeri degli iscritti prevedono però ben altro. Per la buona riuscita del tutto, ci sono 70 animatori, a questi si aggiungono numerosi volontari che, nei vari campi organizzativi, danno una grande mano.

Oltre a me, a don Tullio e suor Maura, ci avvalliamo anche della partecipazione di due educatrici della Cooperativa San Michele.

 

Veniamo al motto di quest'anno, ci vuole dare qualche delucidazione?

Il motto del Grest 2018 è “All'Opera”.

All'Opera, è stato un azzeccato motto proposto dalle diocesi della Lombardia, ma soprattutto rappresenta la continuità con quello dello scorso anno, ovvero “Detto fatto”.

 

Don, entriamo nel vivo, ci spieghi la continuità?

“Detto fatto” voleva riassumere e far comprendere la bellezza del Creato. Con “All'opera” esiste un filo conduttore, ossia l'uomo, noi i nostri bambini e ragazzi, che sono costantemente all'opera per il Creato.

 

Quali sono le fasi precedenti al Grest, immagino sia un lavoro non di poco conto...

E' ovvio che prima di dare il via ad un Grest è necessaria e fondamentale un'organizzazione che rigurada molteplici aspetti, partiamo dalla formazione degli educatori e dalle riunioni che coinvolgono volontari e collaboratori ed anche, non scordiamoci, gli aspetti per così dire logistici (organizzazione delle gite fuori porta, contatti con la piscina e altro ancora).

Parto col dire che i Grest del Vicariato, che nel nostro caso comprendono due specifiche zone, che vanno da Sondalo sino a Teglio, hanno ampia unità d'intenti e ovviamente sono fedeli al motto di quest'anno.

A tutto ciò si va ad aggiungere l'organizzazione giornaliera per giochi ed attività. Come vedi tu stesso un improvviso acquazzone può cambiare tutto, basta essere pronti e far percepire ai bambini che “All'opera”, il motto di questo Grest, ci mette all'opera in un altro contesto, magari diverso dalla scaletta, ma comunque mai banale e ben scelto per loro.

L' importante, avversità meteo a parte, è stare con i bambini e ragazzi e dare loro il messaggio o i messaggi del Grest.

 

Cosa significa Grest in un contesto di aggregazione?

Il Grest è essenzialmente e prima di tutto un momento di grande e vera aggregazione che abbraccia bambini e ragazzi appartenenti a varie culture e religioni.

Sono convinto che il tutto costituisca una concreta risposta della comunità cristiana, la quale è capace di raccontare in vari modi il messaggio del Vangelo.

 

Un Grest che negli anni, rispetto al passato, ha ampliato i suoi orizzonti, non solo il pomeriggio, ma un momento d'incontro giornaliero...

Questo è vero, sono infatti tre anni che si è imboccata una via differente rispetto al passato. Il tutto è nato per vari motivi che considero tutti validi. Il primo è stato quello di allargare il momento d'incontro degli iscritti, dando loro ulteriori e maggiori spazi di aggregazione. Anche dalle famiglie dei bambini e dei ragazzi che partecipano al Grest era nata questa esigenza, che ben volentieri si è accolta.

Dalle nove del mattino sino alle diciotto consente di amplificare non solo il messaggio del Grest, ma permette di dare ulteriore e notevole valenza a tante altre attività che vanno a toccare anche l'ambito scolastico, come per esempio il fare i compiti estivi.

Il tutto si trasforma in un insieme aggregativo che passa anche dal pranzare insieme, un momento anche questo importante che è supportato dal servizio mensa della Cooperativa Intrecci. "All'Opera" è anche questo ed il tutto è importantissimo in un Grest. Una attenta calibrazione di attività ben studiate e proposte per ogni fascia d'età dei nostri ragazzi.

 

Don Nicola, il Grest si avvierà a conclusione, poi l'oratorio chiuderà per ferie?

No, assolutamente, l'oratorio non chiude mai per ferie. Conclusa l'esperienza del Grest, è già da tempo attiva l'organizzazione dei campi estivi. Per questa stagione se ne sono organizzati tre. I primi due turni vedranno la partecipazione di ragazzi delle medie e dei primi anni delle superiori, ai campi estivi ad Astrio in provincia di Brescia, mentre un terzo, a Shiazzera, sarà motivo d'incontro con ragazzi che frequentano gli ultimi anni delle superiori ed il percorso universitario.

Desidero però ribadire che, grazie ai volontari, nel periodo dei campi estivi l'oratorio sarà aperto dalle 20.30 sino alle 23.00.

 

Ivan Bormolini

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