Il comune di Tirano consegna la costituzione ai 18enni

E’ stata una festa semplice e allo stesso tempo ricca di significati. Trasmettere i valori fondanti del nostro Paese alle nuove generazioni. E’ questo il senso della cerimonia che si è tenuta nel pomeriggio di sabato 11 gennaio nella Sala consiliare del Palazzo comunale, che ha visto il sindaco Franco Spada , insieme alla Giunta, consegnare una copia della Costituzione italiana, dello statuto comunale, del testo della dichiarazione universale dei diritti umani e consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli, ai ragazzi tiranesi che hanno compiuto i 18 anni(cl. 2001 ndr)

Un gesto simbolico attraverso il quale si è voluto consegnare ai ragazzi un pezzo fondamentale della nostra storia e allo stesso tempo il vero futuro del nostro paese. Perché e' solo attraverso la loro consapevolezza come cittadini che si può insieme costruire una società migliore in cui tutti i diritti vengano riconosciuti.

La promozione dei princìpi di cui la Costituzione si fa portavoce rientra negli obiettivi dell’attuale amministrazione comunale. Con il dono agli studenti di questo strumento di tutela e difesa dei diritti basilari dell’uomo, l’Amministrazione ha ribadito l’importanza ispiratrice della Carta costituzionale relativamente al comportamento civico e personale.

Il Pomeriggio ha visto la partecipazione del Prefetto di Sondrio, Dott. Salvatore Rosario Pasquariello, che sin da subito ha accolto l’invito del Sindaco Spada e della sua giunta e dei rappresentanti dell’arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale. Un segnale importante di coesione tra le istituzioni, durante il quale tutti i partecipanti hanno avuto l'occasione di vivere un momento di riflessione sui valori fondanti della Repubblica.

Un atto non solo rituale, ma un vero e proprio modo per avvicinare i giovani a quel testamento politico e culturale che ogni studente dovrebbe far proprio per puro piacere di conoscenza. Nei loro interventi, il Sindaco Spada, il vicesindaco e - Assessore a Cultura ed Eventi, Sviluppo turistico ed Attuazione del programma Sonia Bombardieri e il prefetto di Sondrio dott. Salvatore Rosario Pasquariello, hanno sottolineato ciò che la costituzione rappresenta.

La Costituzione - hanno detto - dalla sua nascita, voluta da persone con idee diverse ma tutte riunite allo stesso tavolo, vi ricorda di essere costruttori del bene comune. Il vostro futuro e quello di tutti ora dipende da voi, dalla vostra capacità di difendere i diritti e di vivere con responsabilità i doveri. Fate che i diritti siano doveri. Il vostro futuro è nelle vostre mani, da oggi ogni azione sarà sotto la vostra responsabilità. Hanno spronato i ragazzi a non lasciare la Costituzione in un cassetto, ma a leggerla perché in essa si trovano princìpi che li potranno aiutare nel cammino della vita.

Il Prefetto di Sondrio, citando il giurista Pietro Calamandrei, ha ricordato una frase, pronunciata in occasione di un suo discorso “Dietro ogni articolo della Costituzione voi dovete vedere giovani come voi che hanno dato la vita perché la libertà e la giustizia potessero essere scritte su questa Carta”.

Dopo la lettura, da parte di tre studenti, di alcuni tra i più importanti articoli che compongono la Carta Costituzionale, la cerimonia si è conclusa con la consegna della costituzione e delle borse di studio.

Ercole Ricci